FRANCESCO DI SALES, Francesco di Sales negli insegnamenti e negli esempi, Lib. Ed. Ferarri 1953, 45-46.
«Mettetevi nel cuore Gesù crocifisso e tutte le croci del mondo vi sembreranno rose» [Leggi di più]. |
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ALBERTO MAGNO
L’unione con Dio Cap. XI «[Per combattere le tentazioni] di bestemmie o di cose vergognose, non si può fare di meglio che disprezzare tali immaginazioni o fantasie come futili. Senza dubbio, la bestemmia è colpa, obbrobriosa, orribile; bisogna tuttavia sprezzare simili tentazioni senza cedere a turbamenti di coscienza. Se disprezzate così il nemico e le sue suggestioni, egli si ritirerà ben presto. È troppo orgoglioso per subire lo sprezzo e la noncuranza. Il miglior rimedio è dunque di non preoccuparsene affatto, come se si trattasse di mosche che, nostro malgrado, ci volteggiano davanti agli occhi». |
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FABIO MASSIMO TEDOLDI
Le cinque porte dello Spirito. Un viaggio tra i sensi spirituali di san Bonaventura, EBFM, 180. «[…] il nome sapienza include il sapore e il gusto, “nell’amore di Dio la conoscenza è connessa allo stesso gusto”. Del resto, chi non riesce a gustare Dio, allora “ha un‘anima morta in un corpo vivo”»
[Leggi di più]. |
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JEAN-JOSEPH SURIN
I fondamenti della vita spirituali tratti dall’«Imitazione di Cristo», Città Nuova, 149 «Quando uno è riuscito a gustare Dio e vive interamente di Lui,… trae gusto da tutte le cose in particolare» [Leggi di più]. |
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CATERINA DA SIENA
Lettera 335 a don Cristoforo «Dio permette le tentazioni per provare la consistenza delle nostre virtù e per l’aumento della grazia, non perché siamo vinti ma perché siamo vincitori: non confidando nella nostra forza, ma nell’aiuto divino».
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PETER-HANS KOLVENBACH
Una esigente sequela Christi, AdP, 248-249
«Se Cristo non fosse stato il primo a essere ritenuto folle d’Amore, la via di questa follIa ci sarebbe proibita» |
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GIUSEPPE MOSCATI |
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Card Joseph Ratzinger, «L’amicizia di Dio è vero che è impegnativa, ma è l’unica realtà che può renderci liberati dalle schiavitù del mondo e delle mode». |
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MONS. RENZO BONETTI Quando Cristo diventa il punto di riferimento, si scopre la bellezza di un amore pieno che cambia la vita e dona speranza; si sperimenta che davvero vale la pena alzarsi ogni mattina per ribadire la nostra volontà di seguirlo, Lui cosÌ umano e concreto. |
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Dalla lettera di san Charles de Faucould
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JEAN LAFRANCE
In preghiera con Maria la Madre di Gesù, Gribaudi, 94. «Quando un uomo ha scoperto che Dio è Dio, ch’egli è il « TUTTO » non può che confessare il proprio « NULLA ». [Leggi di più]. |
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CHIARA M.
Crudele, dolcissimo amore, San Paolo, 130. «Io penso che noi siamo credibili, tanto in quanto non siamo più noi ma facciamo spazio a Te».
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CATERINA DA SIENA
dalla Lettera n. 89, A Bartolo Usibardi
e a Francesco. «il nostro dolce Dio non ci chiede più di quello che noi possiamo fare».
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Rafael Arnaiz Baron
Dalla lettera a suo zio Leopoldo duca di Maqueda in Opere Complete, Cantagalli. Dalla Trappa, 17 aprile 1935
«Credimi, se si può gustare qualche gioia in questa vita,
è quella di sapersi amati da Dio». |
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Madeleine Delbrêl
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S. ANTONIO DA PADOVA, |
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A. BALLESTRERO
In comunione con Dio. Meditazioni teologiche sul sacerdozio, Città Nuova, 110 «II mondo aspetta da noi [sacerdoti] la testimonianza della fede, ma gliela diamo così scialba che è davvero un miracolo se qualche volta ci credono. Dobbiamo riconoscerlo». |
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LUC VAUBERT
Trattato sulla s. Comunione, I, 2, § 6. «Voi che leggete, se siete ancora così imperfetti, se rassomigliate poco a Gesù Cristo, è tutta colpa vostra. Sicuramente, o voi vi comunicate
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LOUIS CHARDON |
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Dall’Omelia alla Vigilia di Pentecoste |
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Preghiera alla Vergine Maria del Venerabile Padre Pio Bruno Lanteri Vergine Santa, Madre di Dio e Madre mia, io ti chiedo due cose che mi sono ugualmente necessarie: dammi tuo Figlio, è il mio tesoro, senza di Lui sono povero; dai me a tuo Figlio, è la mia saggezza, la mia luce, senza di Lui sono nelle tenebre. Tutto a Gesù per Maria. Tutto a Maria per Gesù. Amen. |
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GIUSEPPE SACINO
L’Ape Madre, Maria. Mese mariano alla scuola di s. Francesco di Sales, Oasi App, 37 «Tanto più si ama Gesù, la Beata Vergine, la Chiesa, Corpo di Cristo, tanto più il Maligno si scatena, ma il solo invocare la Santa Vergine, Il suo aiuto materno, il continuare a fidarsi di Lei e il confidarsi in Lei, lo fa tremare». |
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PAOLO VI
dalla lettera Enciclica “Ecclesiam suam”, 92 «L’arte dell’apostolato è rischiosa. La sollecitudine di accostare i fratelli non deve tradursi in una attenuazione, in una diminuzione della verità. Il nostro dialogo non può essere una debolezza rispetto all’impegno verso la nostra fede».
[Leggi l’Enciclica]. |
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SERGIO STEVAN
Giocare con Dio. Lectio divina sul libro di Giona Ancora, 25. «La voce di Dio ci insegue, ci tormenta, perché la portiamo con noi dovunque andiamo. Perché questa voce risuona in quella segreta, profondissima parte di noi che desidera ardentemente ascoltare il Signore e abbracciare la sua volontà! Per questo non è possibile nascondersi a Lui». [Leggi di più]
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Raniero Cantalamessa, Il canto dello Spirito. Meditazioni sul Veni Creator, Ancora, 417
«Credo nello Spirito Santo!». Non solo credere nell’ esistenza di una terza persona nella Trinità, ma anche credere nella sua presenza in mezzo a noi, nel nostro stesso cuore. Credere nella vittoria finale dell’amore.» [Leggi di più]. |
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JEAN CORBON, Liturgia alla sorgente, Qiqajon-Bose, 220 |
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DIVO BARSOTTI |
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B. Maggioni – E. Prato |
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Raniero Cantalamessa Il potere della Croce, Ancora, 34 «Se desideri ardentemente il pentimento, sei già pentito!» [Leggi di più].
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Card. ANASTASIO BALLESTRERO, |
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FULTON J. SHEEN
Le ultime sette parole, SP, Introduzione «Il Calvario è il nuovo monte della tentazione, dove però non è Satana a tentare Cristo, ma Cristo che tenta noi, chiedendoci di amare l’Amore che manca in ogni nostro tentativo di amare».
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Réginald Garrigou-Lagrange
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GIANFRANCO CHITI Lettere dalla Prigionia (1945) «Sento quanto bene mi hanno fatto questi mesi di sofferenza materiale! Ho imparato a vedere e a conoscere sempre più gli uomini ed ad avvicinarmi di più al Signore. Sento in me una nuova fiamma e passione suscitatami da Gesù Benedetto, e più male l’umanità mi fa, più mi dispregia, più mi fa pena, più la amo, più sento la necessità di lavorare per lei, così accecata e incanalata sulla via del male».
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FABIO ROSINI
L’arte della buona battaglia, SP, 166 «Nel comune sentire, senza soldi non si vive. La menzogna è che senza il Cielo si può vivere ma senza soldi no. E da questa menzogna derivano tutte le scelte sbagliate, che sono tutte idolatrie. Senza pregare si vive tranquillamente, ma senza soldi si va in ansia» [Leggi di più]. |
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F. X. NGUYEN VAN THUAN
Testimoni della speranza, Città Nuova, 107. «Nell’oscurità della fede, nel servizio, nell’umiliazione, la luce della speranza ha cambiato la mia visione: ormai questa nave, questa prigione, era la mia più bella cattedrale, e questi prigionieri, senza alcuna eccezione, erano il Popolo di Dio affidato alla mia cura pastorale. La mia prigionia era divina provvidenza,
era volontà di Dio». |
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CATERINA DA SIENA
Dialogo della Divina Provvidenza, cap. 145 «Chi molto ama molto soffre…, non per quei patimenti derivanti dalle offese subite, dalle sofferenze del corpo, dalle molestie del demonio o da qualsiasi fatto doloroso che possa loro capitare…[…] Si dolgono solo delle offese [a Dio] […] e della rovina delle anime…
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Corrado di Sassonia
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P. AGOSTINO TRAPÈ
Il sacerdote, uomo di Dio al servizio della Chiesa Città Nuova, 91 «Dio ci rimette anche i peccati che non abbiamo commesso;
ce li rimette nel senso che con la grazia c’impedisce di commetterli» |
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GIOVANNI REALE
Carol Wojtyla, un pellegrino dell’Assoluto, Bompiani, 109. «Ogni uomo, anche celibe, è chiamato, in un modo o nell’altro, alla paternità o alla maternità spirituali, segni di maturità interiore della persona».
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RENÉ VOILLAUME «L’amore di carità nella sua perfezione deve sbocciare in una sensibilità non solo purificata, ma aumentata e affinata che le permetta di esprimersi verso Dio e verso gli uomini con tutte le ricchezze di tenerezza, di amicizia, di dolcezza e di forza di un cuore umano» [Leggi di più]. |
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GASTON COURTOIS
Il Maestro parla al cuore, SP, 68-69 «Sono pochi quelli che quando pregano mi «chiamano» […] Grida forte in fondo al tuo cuore il desiderio della mia venuta. È il grido dei primi cristiani: Maranâ thâ, vieni Signore! Chiamami, affinché venga a prendere possesso di te».
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ANDREA GASPARINO
La preghiera e l’amore ottengono l’impossibile, SP, 113 «La preghiera del cuore è lo scambio affettuoso tra l’amore di Dio per noi e il nostro povero amore per Lui che, inserito nell’amore infinito dello Spirito Santo, non è più povero».
[Leggi di più] |
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P. IGINO SILVESTRELLI
Braciere da prete, Novastampa Verona, 250. |
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BEATA ELIA DI SAN CLEMENTE
Proponimenti 10 aprile 1923 «Vorrei essere il fiorellino del Divin prigioniero, onde consolare col delicato profumo il mio Gesù, avvicinarmi al Suo Ciborio per essere guardato, coltivato e colto da Lui». [Leggi di più] . |
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FABIO MASSIMO TEDOLDI
Le cinque porte dello Spirito. Un viaggio tra i sensi spirituali di san Bonaventura, EBFM, 178. «[…] il nome sapienza include il sapore e il gusto, “nell’amore di Dio la conoscenza è connessa allo stesso gusto”. Del resto, chi non riesce a gustare Dio, allora “ha un‘anima morta in un corpo vivo”»
[Leggi di più].
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SAN GIUSTINO RUSSOLILLO
Ascensione, Ed Vocazioniste, 29. «Dovere fondamentale e radicale della devozione personale è quello di coltivare la fede, sino a riempire la vita |
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JEAN LAFRANCE
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FRA CEClLIO MARIA DA COSTA SERINA
Nella luce divina. Riflessioni, pensieri «La persuasione pratica che Iddio mi è presente più di quanto io sia presente a me stesso, che in Lui sono e mi muovo solo quando piace a Lui, questa verità vissuta praticamente, aiuta a tener lontano dall’anima le colpe, aiuta a fare meno male la preghiera, perché l’anima in umiltà si immerge in Dio e Iddio la sazia di Sé». |
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RENÉ VOLLAUME
Come loro. Nel cuore delle masse, EP, 212. «È Lui che la vostra fede deve raggiungere attraverso il Vangelo, ma nella realtà della sua presenza accanto a voi. Esercitate la vostra fede sulle parole del Cristo, senza stancarvi e, se volete imparare a pregare, cominciate ad interrogare Gesù stesso» |
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AA.VV., Isacco di Ninive e il suo insegnamento spirituale
Qiqajon, 108. «Questo è il vino che rallegra il cuore dell’uomo (Sal 103,15 LXX). Beato chi beve di questo vino. Di esso hanno bevuto i dissoluti, e si sono vergognati. Hanno bevuto i peccatori, e hanno dimenticato le vie dove cadevano. Hanno bevuto gli ubriaconi, e sono divenuti digiunatori; i ricchi, e hanno desiderato la povertà; i poveri, e sono divenuti ricchi di speranza, i malati, e sono divenuti forti; gli ignoranti, e sono divenuti sapienti» |
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CATHERINE MACTILDE DE BAR, L’ANNO LITURGICO, GLOSSA, 263.
«Che tutto precipiti o si inabissi, non dobbiamo occuparcene se non con la più grande calma. La pace delle anime nostre vale più di tutto quanto c’è al mondo; e un’anima stabilita in Dio fa poco caso di tutto il resto. Perché? Perché il suo Dio è tutto per lei, ed ella è tutta per il suo Dio. |
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Novello Pederzini,
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DAL TESTAMENTO SPIRITUALE «Voglio solamente un posto ai piedi di Gesù. Voglio che la mia vita, il mio carattere, le mie azioni parlino di me e dicano che sto seguendo Gesù Cristo. Tale desiderio è così forte in me che mi considero un privilegiato qualora – in questo mio battagliero sforzo di aiutare i bisognosi, i poveri, i cristiani perseguitati del Pakistan – |
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VIRGILIO NOÉ
L’unità nella diversità. Pensare e vivere la Liturgia Ed. CdG,48 «L’incarnazione non ha avuto come fine unico il riscatto dal peccato, ma ha avuto per fine soprattutto la divinizzazione dell’uomo l’integrazionee e l’assunzione di tutto ciò che è umano e specialmente della preghiera e della lode, nell’irradiamento della divinità di Cristo. Quando Cristo s’incarna è tutta l’umanità che viene associata alla sua preghiera e alla sua lode […]». [Leggi di più]. |
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LUIGI VALDEVIT
Briciole di ascesi. La fatica della fede, ESD, 171 «Dalla preghiera scaturisce la preghiera. Se hai pregato e pregato bene non può non esserti rimasto in fondo al cuore il bisogno di pregare ancora; e non può essere diversamente: il Cristo, incontrato nella preghiera, non può che affascinare la vita» [Leggi di più]. |
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ANDRÉ LOUF La vita spirituale, Qiqajon-Bose, 10 «Noi possiamo contristare lo Spirito, possiamo spegnere lo Spirito nel nostro intimo con questo o quel modo di agire. Ma siamo ignari, o pressoché ignari, della sua presenza, perché i nostri cuori sono avvolti nel sonno». [Leggi di più]. |
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MAURIZIO COSTA Voce tra due silenzi. La preghiera cristiana, EDB, 33. «Attraverso il Padre nostro Gesù ci insegna a pregare perché questa preghiera, oltre a dirci chI è Dio, Il Padre nostro che è nel Cieli alla cui presenza bisogna porsi per pregare, ci istruisce su chi è l’uomo e ci permette, pertanto, di collocarci in verità di fronte a Dio» |
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PIERRE DESCOUVEMONT
Il combattimento spirituale. Come uscirne vincitori, SP, 35 «La fede non è una “scommessa” effettuata nel dubbio, ma una limpida certezza» |
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Francesco di Sales
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Dall’Omelia sulle tentazioni di |
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ALBERT VANHOYE «Se non vogliamo peccare, dobbiamo riconoscere di essere peccatori. Questa sembra un’affermazione paradossale […]. L’ideale del cristiano è quello di essere un peccatore che non pecca più, ma che si riconosce sempre peccatore, o almeno tendenzialmente tale». |
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ANNA MARIA CANOPI «Prima di diventare parola pronunciata, la vera comunicazione esige silenzio per ascoltare, silenzio per riflettere, silenzio per pregare: solo allora si può rispondere usando la parola».
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Card. Virgilio Noè
Unità nella diversità. Pensare e vivere la Liturgia Ed. CDG, 159 «Il canto comunica sempre un pensiero e lo fa con forza eccezionale […] Il canto fa da battistrada alla verità. Se questa entra nel cuore, la vita ne resta cambiata» |
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Dalla Storia di un Pagliaccio.
Autobiografia di Cecilia Eusepi «Si, lo amo Gesù, lo amo tanto tanto, per Lui è ogni palpito del mio cuore, per Lui ogni mio respiro, sono tutta Sua ed Egli è tutto mio, ma… e le opere dove sono? Le opere che dimostrino questo amore? Non ne ho, non mi sgomento, volerò a Lui con le ali dei miei grandi desideri» |
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PIETRO MOLLA
Dalla Lettera a sua moglie del 31 maggio 1959 mentre era in volo negli U.S.A. «Gesù, che mi hai creato e mi conservi tra grazie e benedizioni senza limiti: […] fa’ che in ogni momento io avanzi sempre nella Tua Via, così come l’aereo vola, esatto, nella rotta, sicura, radiocomandato. Fa’ che sulla nostra famiglia regni sempre l’atmosfera serena e luminosa del cielo che in questo momento sto percorrendo; […] Fa’ che le nubi ci sfiorino appena e ci lascino veloci, come le piccole nubi di quassù». [Leggi di più] |
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GABRIELLE BORRIS, Lui e io, Ares, 1185. «No, non fare di più. Ma fare diversamente: più gioia nelle piccole prove quotidiane. Le cose noiose sono per Me … allora … rallegriamoci insieme … Salviamo dei peccatori … Quando pensi a Me, cerca di metterci lo stesso amore che ho Io quando penso a te» [Leggi di più] |
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Dal Diario intimo di una mamma,
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GIOVANNI RUYSBROECK
Lo splendore delle nozze spirituali, Città Nuova, 133-135. «[ …] ci disponiamo ad andare incontro a Cristo, nel modo in cui Egli stesso si è degnato di venire a noi. Ci alzeremo, dunque, per andare da Lui col cuore pieno di affetto, di desiderio e di tenero amore, con grande raccoglimento e assetato ardore. In questo modo, penso, Cristo prese Se Stesso nella Cena».
[Leggi di più] |
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Rafael Arnaiz Baron
Opere complete, Cantagalli, 33 – Quando i trappisti pregano, per un momento tralasciano di essere uomini
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CATHERINE MACTILDE DE BAR
ATTESA DI DIO. Riflessioni sulla Regola di San Benedetto Jaka Book, 63. – Non è necessario cercare Dio attraverso tante pratiche. Chi cerca non ha; bisogna invece godere con pace e dolcezza di spirito questo tesoro infinito, giacché noi lo possediamo [già nel Battesimo] in modo altrettanto certo come i santi lo possiedono in cielo.–
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GIUSEPPE FORLAI
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VLADIMIR SERGEEVIC SOLOVEV
I fondamenti spirituali della vita, Lipa, 39. «Dio è eterno in se stesso, ma noi dobbiamo desiderare |
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CATHERINE MECTILDE DE BAR
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JACQUE PHILIPE
Un tempo per Dio. Guida alla preghiera personale. Gribaudi, 26.
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Dom Jean-Baptiste Porion Certosino – … per un’anima che ha preso coscienza del suo nulla e del tutto di Dio, le debolezze, le mancanze non devono più rappresentare degli ostacoli: esse si trasformano in mezzi, esse sono un’occasione per mezzo della quale la fede può aumentare con un atto eroico, e la fiducia trionfare… |
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Divo Barsotti, La vita in Cristo, 117– Vi è nel cristiano una inquietudine sacra, pur nella pace, una insoddisfazione di sé e tuttavia un sentimento di plenitudine che è segno della presenza in lui dello Spirito Santo. Dio che vive nell’uomo, chiede all’uomo Se stesso infinito. –
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Divo Barsotti, La vita in Cristo, 46
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JEAN LAPLACE
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RENÉ VOILLAUME
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ANDREA GASPARINO
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TERESA BENEDETTA DELLA CROCE, – L’uomo è chiamato a vivere nel suo intimo prendendo in mano la regia di tutto se stesso, per quanto è possibile operando
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Dall’Udienza di Benedetto XVI del 1° Marzo 2006 |
GIUSEPPE FORLAI |
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RENÉ VOILLAUME – Nell’abbandono nelle mani del Signore troveremo il coraggio di tutto osare per amor di Dio. Troveremo così la forza di sormontare la nostra |
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GIACOMO BIFFI
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FABIO ROSINI
L’arte della buona battaglia, SP, 351 – La condanna della superbia è quella di essere la strada maestra che conduce alla solitudine.
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Charles de Faucould in “Breviario di voci d’uomo”,
San Paolo Edizioni – Mi sono messo ad andare in chiesa, senza credere, trovandomi bene soltanto lì e passando lunghe ore a ripetere questa strana preghiera: Mio Dio, se esisti, fatti conoscere. – [Leggi altri pensieri del Santo] |
Madeleine Delbrêl
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ANDREA GASPARINO La preghiera e l’amore ottengono l’impossibile, San Paolo, 38-39 [Leggi di più] |
CONCHITA CABRERA DE ARMIDA Nell'intimità del Cuore di Gesù, Esercizi Spirituali 1929, Città Nuova, 88 – In Dio la purezza è amore e gioia infiniti senza alcun contatto con il peccato e il dolore; in Gesù è amore che tocca il peccato per poterlo distruggere con il dolore. In noi la purezza è amore che sgorga dal profondo del peccato mediante il divino contatto con il dolore di Gesù.
[Leggi di più] |
Dall'Omelia del 1° Gennaio 2008 di Benedetto XVI
[Leggi tutta l'omelia] |
Dall’Omelia della S. Messa di Mezzanotte del
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DALLE LETTERE DI S. CHARLES DE FAUCOULD
«La santa Messa è il Natale di ogni giorno, il piccolo Natale quotidiano che rende la terra un Cielo»
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Dall’Esortazione Apostolica
“Gaudete in Domino” di s. Paolo VI – Ci sarebbe bisogno di un paziente sforzo di educazione per imparare o imparare di nuovo a gustare semplicemente le molteplici gioie umane che il Creatore mette già sul nostro cammino: gioia esaltante dell’esistenza e della vita; gioia dell’amore casto e santificato; gioia pacificante della natura e del silenzio; gioia talvolta austera del lavoro accurato; gioia e soddisfazione del dovere compiuto; gioia trasparente della purezza, del servizio, della partecipazione; gioia esigente del sacrificio. Il cristiano potrà purificarle, completarle, sublimarle: non può disdegnarle. La gioia cristiana suppone un uomo capace di gioie naturali. Molto spesso partendo da queste, il Cristo ha annunciato il Regno di Dio.
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Dal «Proslògion» di sant’Anselmo, vescovo«Non posso cercarti se tu non mi insegni, né trovarti se non ti mostri. Che io ti cerchi desiderandoti |
BRUNO FORTE
Seguendo Te, luce della vita, SP 198-199
«Nel Figlio il tutto dimora nel frammento, * Verbum abbreviatum= Verbo fatto piccolo |
ANGELO COMASTRI
Gridiamo il Vangelo. Omelie sui Vangeli festivi. Anno A «[…] come si entra dentro la Festa? Qual è il biglietto di ingresso per la Casa della Felicità? […] Ecco il gran segreto della felicità: offrire la vita, uscire dalla tenaglia dell’egoismo, mettere l’orgoglio sotto i piedi e vivere donando se stessi nella piccola e grande carità quotidiana». [Leggi di più] |
DIVO BARSOTTI
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GAETANO PICCOLO
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SANTA VERONICA GIULIANI
Diario, I, 144. «Oh povero niente! Ma che dico? |
Rafael Arnaiz Baron
Opere complete, Cantagalli, 33 «Come riesce bene tutto,
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CHARLES DE FAUCOULD
citazione da ANTONELLA FRACCARO E MARIACHIARA VIGHESSO, Charles de Faucould e la forza dei legami, EFFATA 280. “Tutto ciò che si sussegue istante per istante, è buon grano gettato dal tenero Seminatore per fruttificare nella nostra terra, e produrvi frutti di vita eterna: “Tutto ciò che accade è per il bene di coloro che amano Dio” [Rm 8,28). O divino Seminatore, come sei buono!» |
S. FRANCESCO DI SALES
Dalla Lettera XLV dell’11 febbraio 1617 ad una vedova «L’umiltà e la carità sono le corde maestre, tutte le altre sono dipendenti da esse; bisogna solamente mantenersi bene in queste due, l’una è la più bassa, l’altra è la più alta; la costruzione di un edificio dipende dal fondamento e dal tetto; se si tiene il cuore indirizzato all’esercizio di queste, non s’incontrano poi difficoltà nelle altre» |
UMBERTO OCCHIALINI
La direzione spirituale. Con una guida lungo le vie dello Spirito. Porziuncola, 27 «Attenzione a non trasformare la direzione spirituale in lunghi colloqui nei quali le persone, concentrate intimisticamente su ogni loro avvenimento o emozione, mettano se stesse al centro di tutto» [Leggi di più]. |
CARLO ROCCHETTA
Manuale di Teologia Nuziale della Tenerezza
We con Hope Editore, 362. «Quando un giovane e una giovane si innamorano, orientandosi a una scelta di vita matrimoniale, difficilmente pensano che il loro amore sgorghi da Dio, sorgente dell’amore, e conduca a Dio, vertice dell’amore» |
GASTONE COURTOIS,
Vita spirituale. Meditazioni
Ancora 1960, Vol. IV, 161 «La vita spirituale, la fate troppo complicata: è tanto semplice amare e lasciarsi amare, soprattutto quando uno dei due è Dio |
ALBERT VANHOYE
Il sangue dell’alleanza. Esercizi spirituali sulla vita eucaristica, SP, 84 «La croce di Gesù ha cambiato le situazioni più opposte all’amore in occasione dell’amore più tenero e generoso […] dandoci così la possibilità di sfruttare ogni circostanza per il progresso dell’amore». |
Beata Giuliana di Norwich «La nostra anima è radicata cosi profondamente in Dio e così eternamente custodita come un tesoro, che non possiamo .giungere alla sua conoscenza se prima non conosciamo Dio, che è il Creatore al quale è unita»
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ARNALDO PIGNA
Amare e lasciarsi amare, OCD «La conversione cristiana non è uno sforzo
di autoperfezionamento, ma un passaggio da noi a Lui, per realizzare un incontro e vivere una relazione personale» |
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TERESA D’AVILA
Castello interiore, 6M,9 « […] l’anima, la quale, pur addestrandosi nel proprio conoscimento*, deve di tanto in tanto innalzarsi a considerare la grandezza e la maestà di Dio. In ciò scoprirà la propria miseria meglio che rimanendo in se stessa» * “proprio conoscimento”: Teresa si riferisce ad un’anima che sta iniziando il cammino spirituale e si sta impegnando a conoscere le proprie miserie, i propri peccati. |
DA SCRITTI DALLA CLAUSURA «Pensa bene di te, parla bene di te |
SAN RAFAEL ARNAIZ BARON
Dalla lettera a suo zio Leopoldo, Duca di Maqueda del 17 aprile 1936 «La grande felicità della terra è
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LUC VAUBERT «L’Eucaristia ci unisce con il Salvatore, questa unione produce la rassomiglianza e ci predispone a gustare quanto Egli è dolce; questo gusto ci dona un piacere e questo piacere, infine, è la più forte attrazione d’amore verso Gesù Cristo. […] se voi volete gustare Gesù Cristo, sforzatevi di rassomigliargli»
[Leggi di più]
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IGNAZIO IV HAZIM
Patriarca Ortodosso di Antiochia dal suo intervento all’Assemblea generale del Consiglio ecumenico delle Chiese, 5 luglio 1968 – Senza lo Spirito, Dio è lontano, Cristo resta nel passato, l’evangelo è lettera morta, la Chiesa una semplice organizzazione, l’autorità dominio, la missione propaganda, il culto una sempliceevocazione e l’agire umano una morale da schiavi. – |
JEAN-CLAUDE LARCHET
Terapia delle malattie spirituali, SP, 35 «La virtù per l’anima è più che la salute per il corpo»
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Dagli Scritti di s. Elisabetta della Trinità
Poesie 91, S. Maria 1905 «Amare è imitare Maria esaltando Dio»[Leggi tutta la poesia] |
ANDREA GASPARINO
Sessualità dono di Dio Conversazioni con i giovani sull’etica sessuale LDC, 11 «Nessuna debolezza grave è possibile a chi è giunto a una intimità vera e profonda con Cristo. Chi entra in amicizia profonda con Cristo rinnega a poco a poco tutto ciò |
JACQUES PHILIPPE
«Possiamo dire che le ispirazioni divine
si riconoscono dalle seguenti caratteristiche: ci colmano di pace, non sono mutevoli e imprimono in noi sentimenti di umiltà». |
ALFONSO MARIA DE’ LIGUORISolitudine e aridità, Shalom, 16
– Immaginatevi, quando dubitate che il Signore vi ascolti, che Egli vi riprenda come san Pietro: «Uomo di poca fede. perché hai dubitato?»
(Mt 14,31). [Leggi di più] |
BERNARDO DA CHIARAVALLE Sermoni sul Cantico dei Cantici, XV, 6
«Se scrivi, non mi sa di niente se non leggerò ivi Gesù. Se discuti o ragioni, non mi sa di niente se non risuonerà ivi Gesù. Gesù miele nella bocca, melodia nelle orecchie, giubilo nel cuore»
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Dall’Angelus del 13 aprile 2009
di Benedetto XVI – La risurrezione di Gesù Cristo ha gettato un ponte fra il mondo e la vita eterna, sul quale ogni uomo e ogni donna può passare per giungere alla vera meta del nostro pellegrinaggio terreno.
[Clicca qui per leggere tutto l’Angelus] |
Dall’Omelia della Domenica delle Palme
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ALFONSO MARIA DE’ LIGUORI
Solitudine e aridità, Shalom, 26 «Ama poco Dio chi, sapendo che Dio è offeso da increduli e peccatori, trascura di pregarlo per la loro conversione»
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TOMAS HALIK
Incontrare il Crocifisso, Via Crucis, Ep «Gesù non ci invita sulla via della croce
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RENZO BONETTI
Felici e santi. La vita interiore degli sposi
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MICHEL RONDET
Lasciatevi guidare dallo Spirito. Piccolo trattato di teologia spirituale, SP, 59 «Noi possiamo essere superficiali, vivere nella mediocrità, ma Dio non cessa di essere ambizioso per noi e di aspettarsi da noi di più e meglio di quello che siamo» [Leggi di più]. |
Dalla “Prima arma” del testo
“Le sette armi spirituali” di S. CATERINA DA BOLOGNA «Quando il nostro avversario non può impedire alla serva di Cristo di praticare il bene, l’assale alle spalle come nemico traditore, cioè cerca di ingannarla, tentandola a fare il troppo sotto forma di bene, per ucciderla»
[Leggi di più] |
MARIE MICHELE PHILIPON OP «Poichè Maria è nostra Madre, noi dobbiamo avvicinarci a Lei con cuore di figlio. Non occorrono formule o metodi complicati. Più una vita spirituale è semplice, più è divina». |
Beata Conchita Cabrera de Armida «È certissimo che nella via della Croce |
MAURIZIO BOTTA*
Quel cretino di un cristiano, SP, 126 «È questa la buona notizia! Anziché chiedersi
come fare a raggiungere l’amore per Lui, dovremmo accorgerci che l’Amore di Lui per noi ci precede, anticipa, sostiene» [Leggi di più]. |
PAOLO VI
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FRÉDÉRIC VERMORELUna solitudine ospitale.
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ANNALENA TONELLI «La mia vita ha conosciuto tanti e poi tanti pericoli, ho rischiato la morte tante e poi tante volte. […]. |
CHARLES DICKENS«Abbi un cuore che mai indurisce,
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Giovanni Paolo II
Familiaris consortio, 17 17. […] l’essenza e i compiti della famiglia sono ultimamente definiti dall’amore. Per questo la famiglia riceve la missione di custodire, rivelare e comunicare l’amore, quale riflesso vivo e reale partecipazione dell’amore di Dio per l’umanità e dell’amore di Cristo Signore per la Chiesa sua sposa.
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Benedetto XVI«Il silenzio è lo spazio
della nascita di Dio»
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Albert Vanhoye S.l. «È molto importante capire che il nostro amore per Dio si deve basare su un amore riconoscente verso di Lui, […] [infatti] per vivere nell ‘amore, dobbiamo ricevere l’amore e riconoscere di riceverlo». |
HENRI J. M. NOUWEN
Invito alla vita spirituale, Queriniana, 64-65 «Più ci alleniamo a passare del tempo in solitudine con Dio, più scopriremo che Dio è con noi sempre e in ogni luogo. Allora saremo capaci di riconoscere la sua presenza anche nel bel mezzo delle nostre occupazioni e attività»
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Anne Marie Madeleine Delbrêl
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Teresa Benedetta della Croce
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San Bernardo da Chiaravalle«L’umiltà rende gli uomini simili agli angeli,
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Madre Maria Elisabetta Patrizi
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FRÉDERIC VERMOREL Una solitudine ospitale. Diario di un eremita contemporaneo Edizioni Terra Santa, 225-226.
«La fede cristiana non è una morale, sebbene abbia un risvolto etico. No, è un’amicizia. “Dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore”, ci dice Gesù. Ebbene, noi siamo il tesoro di Dio!» |
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SERGIO RENDINA
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SCRITTI DALLA CLAUSURA
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Santa Veronica Giuliani (1660 †1727)
«Sentivo un aiuto speciale che mi teneva forte e mi faceva animo. E questo penso che fosse il mio Angelo Custode». [Clicca qui per leggere passi scelti dagli scritti della Santa] |
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Card. Stefan Wyszynski
«Il peccato più grande per un apostolo è la paura; |
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GEMMA GALGANI Lettera a Madre Giuseppa del Sacro Cuore del 21/5/1901
«Quando mai potrò dire che io non so parlare che di Gesù? O lo vorrei, sì! Vorrei che la mia lingua non sapesse che di Gesù, vorrei che i miei occhi non guardassero che Gesù, che il mio cuore non palpitasse che per Gesù, e Gesù solo fosse a regnare in me; ma invece quante mai cose mi rimprovera in questo momento la mia coscienza! |
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«La croce ti schiaccia finché non l’abbracci»
S. TERESA D’AVILA |
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ROBERT SARAH A servizio della verità, F&C, 40
«Icona dello Spirito Santo è San Giuseppe, |
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“Non esiste povertà peggiore che non avere amore da dare“. S. Madre Teresa di Calcutta |
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«Il tempo galoppa, la vita ci sfugge tra le mani. Ma può sfuggire come sabbia o come semente».
Thomas Merton |
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«Dio creò ogni creatura, e Maria generò Dio : Dio che aveva creato ogni cosa, si fece lui stesso creatura di Maria, e ha ricreato così tutto quello che aveva creato. E mentre aveva potuto creare tutte le cose dal nulla, dopo la loro rovina non volle restaurarle senza Maria. Dio dunque è il Padre delle cose create; Maria è la madre delle cose ricreate»
Sant’Anselmo d’Aosta |
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Ven. Fulton Sheen vescovo
“La custodia della verginità non è dovuta |
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Éloi Leclerc Pasqua in Galilea. Incontro con il Cristo Risorto Ed. Messaggero, 87-88
«Il problema maggiore del cristianesimo oggi è quello dell’impoverimento della figura storica di Cristo nella nostra cultura ipercritica e agnostica. Alcuni aspetti del cristianesimo sono ancora conservati, ma la persona di Gesù è relegata nell’ombra, è sostituita dall’esaltazione dei valori evangelici, quali la fraternità o la solidarietà, intesi d’altra parte per lo più in una dimensione orizzontale, puramente umana. Com’è possibile che una figura di Cristo così povera, così poco viva, possa ancora attirare e trascinare gli esseri umani? E soprattutto come è possibile che un Gesù così impoverito possa essere contemplato come l’unico mediatore tra Dio e gli uomini, il Salvatore del mondo? Come vedere in lui colui che rivela il Padre e la vita divina offerta agli uomini e colui che li riunisce in una stessa comunione divina?». |
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Don Dolindo Ruotolo Lettere ai sacerdoti, Casa Mariana, 5.
«A me pare che Gesù, parlando al Padre suo celeste di te, sacerdote, dica: “Padre, dove sono Io, ivi deve essere il mio ministro”. Dove sono Io!, Io sono sulla croce, sono nell’Eucaristia, sono nel Cielo, sono nel cuore delle creature mie… E questo sacerdote deve essere sulla croce immolando la propria natura, nell’Eucaristia vivendone, nel Cielo aspirandovi, nelle creature mie, curandole con la parola mia, con la carità mia, con i sacramenti miei, con il calore del mio amore» |
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Ricominciare. Parole di consolazione nella Bibbia Edizioni Immacolata
«L’esperienza di riconoscerci capaci di fare ciò che è sbagliato rende più comprensivi verso chi ha sbagliato in generale e anche verso chi ha fatto del male a noi: siamo davvero tutti fragili e complicati, spesso irrazionali e dallo sguardo miope». |
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Don Fabio Bartoli Oso dire Padre. Un invito alla preghiera, Ancora, 52-54.
«È nel nostro cuore che dobbiamo rientrare pronunciando il nome del Padre, come il figlio cosiddetto prodigo, che “rientrando in se stesso” trova nel cuore il ricordo del padre ad attenderlo e a dargli la forza di ritornare a casa. […] Non abbiamo mai pregato davvero se non siamo capaci di abitare il nostro cuore!» |
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Da “L’utopia che ha il potere di salvarti” di Carlo Carretto, Queriniana
«Credi e vivrai. Anche se oggi aver fede è… cosa da matti. |
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Citazione da Massimiliano Taroni
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SAN CARLO |
S. Massimiliano Maria Kolbe
«Alcuni non cercano la verità |
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Sant’Agostino d’Ippona
«Dammi ciò che comandi e comandami ciò che vuoi» [Clicca qui per leggere altre preghiere tratte |
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S. ALFONSO MARIA DE’ LIGUORI Visite al Santissimo Sacramento e a Maria Santissima, Citta Nuova 44
«Sappi che guadagnerai più in un quarto d’ora di preghiera davanti al Santissimo che con tutti gli altri esercizi spirituali della giornata». |
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Elisabetta della Trinità Ritiro luglio 1916
«La Trinità, ecco la nostra dimora, la nostra casa, dobbiamo uscire più. Il Signore l’ha detto un giorno: |
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Ignazio IV Hazim Patriarca greco-ortodosso di Antiochia
«Senza lo Spirito, Dio è lontano, Cristo resta nel passato, |
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Giovanni della Croce Cantico Spirituale “B”, strofa 1,13
«Dal Signore niente si ottiene |
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GIOACHINO MARIA ROSSETTO L’alfabeto della tenerezza EDB, 46 «Tanto la fede, quanto l’amore crescono quanto più sono custoditi» [Clicca qui per leggere di più]. |
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PETER-HANS KOLVENBACH Una esigente sequela Christi AdP, 248-249 «Se Cristo non fosse stato il primo a essere ritenuto folle d’Amore, la via di questa follIa ci sarebbe proibita»
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S. Giovanni Maria Vianney Curato d’Ars Patrono dei Parroci
«Un buon pastore, un pastore secondo il cuore di Dio, è il più grande tesoro che il buon Dio possa concedere a una parrocchia, ed uno dei doni più preziosi della misericordia divina» – |
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François-Regis Wilhélem Dio nell’azione. La mistica apostolica secondo Teresa d’Avila LEV, 41.
«Non c’è un mezzo migliore per acquisire la vera umiltà […] |
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GIULIANA DA NORWICH Una rivelazione dell’Amore Ancora, 264-265.
– Vidi con assoluta sicurezza che riusciamo più rapidamente e più facilmente a conoscer Dio che a conoscere la nostra anima. Poiché la nostra anima è radicata cosi profondamente in Dio e così eternamente custodita come un tesoro, che non possiamo giungere alla sua conoscenza se prima non conosciamo Dio, che è il creatore al quale è unita. |
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NICOLAS CABASILAS La vita in Cristo, 645c
«La cosa più straordinaria è che [Gesù] non solo tollerò di patire le cose più terribili e di morire coperto di piaghe, ma che, anche risorto… le considera un ornamento e si compiace di mostrare che ha sofferto orribilmente… con quelle piaghe ha conquistato l’oggetto del suo amore». |
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F. X. NGUYEN VAN THUAN Testimoni della speranza, Città Nuova, 67.
«Non preoccupatevi di come attirare le folle. |
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Dalle Lettere di P. Charles de Condren Lettera LXXVI
«Dobbiamo andare alla santa comunione [… in] obbedienza |
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ROSE HU LA GIOIA NELLA SOFFERENZA. Con Cristo nelle prigioni della Cina Ed. Piane, 68-69
«lo dovevo seguire Gesù; il solo modo per me di mantenere |
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SAN FRANCESCO DI SALES
«Se prendessimo seriamente coscienza di quello che siamo, |
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EMMANUEL FAURE Sinfonia dell’umiltà Edizioni Qiqajon – Comunità di Bose, 128
«Il progresso spirituale |
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Dall’Omelia di S. Paolo VI al Mercoledì delle Ceneri del 3 marzo 1965
«Come si fa a convertirsi? Il primo passo – tutti lo sappiamo – |
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DAL MESSAGGIO PER LA QUARESIMA 2021 DEL SANTO PADRE
«La Quaresima è un tempo per credere, |
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PHILIPPE MADRE La chiamata di Dio. Discernimento di una vocazione SP, 86.
«La libertà non consiste anzitutto in una possibilità di scelta, |
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PIERRE-JOSEPH DE CLORIVIÈRE SJ L’esperienza di Dio. «Note intime» Città Nuova, 319.
– Senza più pensare alle mie balbuzie*, * Il padre De Clorivière soffriva di balbuzie. |
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HENRI J. M. NOUWEN Ho ascoltato il silenzio. Diario da un Monastero Trappista
– Noi viviamo perché partecipiamo al respiro di Dio, alla vita di Dio, alla gloria di Dio. La questione non è tanto: «come vivere per la gloria di Dio» quanto: «come vivere ciò che siamo, |
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FABIO BARTOLI Oso dire: Padre. Un invito alla preghiera, Ancora, 35
– Il ricordo delle persone amate non è mai una distrazione nella preghiera, l’importante è portare quel ricordo dentro il dialogo con il Padre. Se ti viene in mente qualcuno mentre preghi, invece di distrarti, parla al Padre di lui o lascia che il Padre te ne parli. |
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Beato Charles de Faucould “Stabilirci in Dio…” Meditazioni sul Vangelo di Giovanni, Glossa, 171
– La pace [del cuore] è il segno che non viviamo in noi, |
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Benedetto XVI Dall’Omelia alla s. Messa all’aeroporto di Bresso – Family day 3 giugno 2012
– Occorre educarsi a credere, prima di tutto in famiglia, nell’amore autentico, quello che viene da Dio e ci unisce a Lui e proprio per questo «ci trasforma in un Noi, che supera le nostre divisioni e ci fa diventare una cosa sola, fino a che, alla fine, Dio sia “tutto in tutti” (1 Cor 15,28)» (Enc. Deus caritas est, 18). |
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S. Teresa di Lisieux Lettera a Maria Guerin, 30 maggio 1889
“Non temere di amare troppo la Madonna, |
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– Il diavolo ha paura della gente allegra.
San Giovanni Bosco |
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MARIA ELISABETTA PATRIZI Maria… Riflessioni oranti sul mistero della Vergine Madre e il suo rapporto con Dio Padre e con il Figlio, Tau Editrice, 18-20
Venne il Verbo e davvero si fece carne. […] Maria avvolgeva Dio e sempre, d’ora innanzi, Lo “avvolgerà”, qual Madre: nei panni della culla e della morte… nell’anima dei figli che Dio stesso le farà concepire secondo lo Spirito, nella Chiesa. |
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– Siamo pronti a sopportare qualsiasi sacrificio: se è necessario daremo fino all’ultima camicia, ma non daremo né le nostre coscienze, né la nostra fede, né la nostra croce, né il Vangelo, perché non sono nostri: sono di Dio, del popolo di Dio, vostri . –
Card. Stefan Wyszynki |
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Giovanni della Croce Cantico “B”, strofa 10. 6
– C’è da notare come Dio sia molto pronto a consolare l’anima e a soddisfarla nelle sue pene e nelle sue necessità, allorché ella non ha né pretende soddisfazione e conforto alcuno fuori di Lui. Perciò l’anima che non si attarda in nessuna cosa fuori di Dio, non può stare a lungo senza esser visitata dall’Amato. |
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S. Elisabetta della Trinità Dal Ritiro da lei redatto per la sorella Margherita nel luglio 1906
Terzo giorno – Prima meditazione – Ogni circostanza, ogni avvenimento, ogni sofferenza come ogni gioia, è un sacramento che Dio dà all’anima. […] Così essa non fa più differenza tra le cose, le scavalca. Le oltrepassa per riposarsi, al di sopra di tutto, nel suo Maestro stesso. |
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Conchita Cabrera de Armida Sacerdoti di Cristo, OCD, 280
– Lo Spirito Santo mi ha fatto accettare la Croce, |
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GIACOMO BIFFI Il quinto evangelo, ESD, 59. – Dio chiama l’uomo ad altezza incredibili, lo vuole partecipe della conoscenza, dell’amore, della vita che anima e fa ricca dall’interno la natura stessa del Creatore. Noi invece siamo gente modesta. A noi basterebbe una piccola felicità terrestre da sbocconcellare tranquilli in qualche oscuro angolo dell’universo.La nostra superiore vocazione mal si disposa con la nostra mediocrità. |
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Dal discorso del Card. Robert Sarah in occasione della visita alla Cattedrale di Nôtre Dame di Parigi il 7 giugno 2019
“Cari amici, amate i vostri sacerdoti! |
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Dalla Conclusione del testo di P. MAURIZIO COSTA SJ Voce tra due silenzi, EDB, 240.
«La preghiera cristiana si presenta come voce tra due silenzi: il silenzio eterno del Padre, da cui la voce prende le mosse e a cui termina, e il silenzio del cuore dell’uomo, che la riceve e, attraverso la forza dello Spirito, la restituisce insieme a un dono di sé sempre più pieno, gratuito e riconoscente». |
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Beato Charles de Faucould Meditazioni su Matteo Mt 14,31 “Uomo di poca fede, perché hai dubitato?”
«Quanto è grande la fede che Nostro Signore ci domanda! E con giustizia: quale fede gli dobbiamo… […] Ci sembra impossibile, ma Gesù è il Padrone dell’impossibile». |
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Le fonti francescane raccontano che un giorno Francesco passando in Romagna con frate Leone, sentendo dire che al Castello di Montefeltro c’era una festa, pensando che fosse una buona occasione per predicare ai festeggianti il Vangelo vi andò. Francesco fu ascoltato con grande devozione, il punto di partenza della predica di Francesco era questo: «È tanto il bene che mi aspetto che ogni pena mi è diletto». Fu in questa occasione che ricevette in dono il monte della Verna da uno dei presenti alla festa, un certo messer Orlando da Chiusi di Casentino. [Clicca qui per leggere dalle Fonti Francescane] |
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Dal Diario intimo di una mamma
19/5/1948 |
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Silvano Fausti Occasione o tentazione, Ancora, 75
«Nella situazione di desolazione in cui credi che sia inutile pregare, la tua preghiera è come una “trasfusione”, nella quale Dio misteriosamente ti comunica il suo sangue, la sua vita, il suo stesso Spirito». |
SILVANO FAUSTI SJ |
Dalle testimonianze sulla vita del beato Card. Alfredo Ildefonso Schuster
Il cardinale Schuster nel 1954, poco prima di morire, disse ai suoi seminaristi: “Guardate, il demonio non ha paura dei nostri oratori, non ha paura dei campi sportivi, non ha paura della nostra organizzazione, ha paura dei santi. Fatevi santi. Dove c’è un santo anche questo mondo, così apparentemente refrattario al Vangelo, diventa pensoso e addirittura si inginocchia”. |
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Albert Vanhoye Accogliere l’amore che viene da Dio, AdP, 73
– Dobbiamo riconoscere di essere peccatori, e così potremo evitare di peccare: la grazia di Dio ci preserverà dal peccato nella misura in cui riconosceremo di essere peccatori. – [Clicca qui per leggere l’intero capitolo] |
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Maria Eugenio di Gesù Bambino Pensieri, OCD
Pensiero n. 3: Il figlio davanti a Dio deve fare una cosa sola: |
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Monaco Nicola SCRITTI DALLA CLAUSURA – TU NON MI RIFIUTI MAI Ed. Dottrinari
– Amati, fratello mio (sorella mia). Amati come Gesù ti ama. |
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San Massimiliano Maria Kolbe (1894 †1941)
– Se ci manca l’umiltà, invochiamo l’Immacolata, |
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Dal Diario di Sr Josephine Menendez (1890 †1923)
– Non ti domando di meritare le grazie che ti faccio: quello che voglio è che tu le riceva, che mi lasci agire in te. Tengo gli occhi fissi su te, fissa i tuoi su Me. |
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Don Fabio Bartoli Prendimi con te, corriamo. Eros e mistica nel Cantico dei Cantici, Ancora, 28
– La sessualità della vergine non è fatta di rinunce, ma di attesa. |
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NICOLA CABASILAS
La vita in Cristo, Libro VI, cap. IV – Se ci è dolce e caro quel che è connaturale al nostro essere, nessuno, neppure con molta fatica, potrà trovare qualcosa che ci sia più connaturale di pensare a Gesù Cristo. Infatti, non solo il Cristo è più unito a noi dei nostri congiunti per sangue ed anche dei genitori, ma perfino di noi stessi; perciò nulla è più connaturale del pensiero di Cristo all’anima che riflette. – |
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Giovanni Paolo I (1912 †1978)
“Neppure Cristo è riuscito ad accontentare tutti. |
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S. Giovanni XXIII
“Dite ai giovani che il mondo esisteva già prima di loro e |
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LEO BUSCAGLIA (1924 †1998)
“La vita è il dono che Dio ci ha fatto. Il modo con cui la viviamo, |
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SCRITTI DALLA CLAUSURA, MONACO NICOLA Tu non mi rifiuti mai, Ed. Dottrinali
« È vero, non ti amo come Tu mi ami. Impossibile, ma mi è possibile, con la tua grazia, volerti amare, desiderare il desiderio di Te. […] |
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JEAN-CLAUDE LARCHET La terapia delle malattie spirituali, SP, 70-71
– Nell’investire il suo desiderio in un campo, l’uomo per questo fatto stesso lo allontana automaticamente dall’altro. […] «Da cosa deriva che il nostro amore per Gesù Cristo è così debole – si chiede san Giovanni Crisostomo (Omelie su Matteo, IV, 9) –, se non dal fatto che noi esauriamo tutta la forza della nostra anima in vane passioni?». |
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S. GIOVANNI PAOLO II
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Louis Bouyer
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ANGELO COMASTRI Dio è amore. Esercizi Spirituali predicati a Giovanni Paolo II e alla Curia Romana SP 30
– L’onnipotenza di Dio è onnipotenza d’amore e l’amore può fare soltanto ciò che l’amore può volere. E l’amore si propone, si offre, si consegna, ma non sarebbe più amore se sfondasse la porta della libertà. – |
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S. CATERINA DA SIENA dalla Lettera 130 a Pòlito degli Ubertini, in Firenze.
– Rispondete, rispondete a Dio che vi chiama per sante e buone ispirazioni… Non fate resistenza alla divina grazia, che con tanta benignità vi domanda di volere abitare nel cuore e |
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P. EUGENIO MARIA DI GESÙ BAMBINO Voglio vedere Dio, OCD, 412.
– A Dio piace tanto l’umiltà che, ai suoi occhi, può supplire a tutto il resto, perché attira effettivamente tutti i doni di Dio. |
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THOMAS H. GREEN SJ
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F. X. NGUYEYEN VAN THUAN Testimoni della speranza Esercizi Spirituali tenuti alla presenza di S. S. Giovanni Paolo II Città Nuova
– Non potrò mai esprimere la mia grande gioia ogni giorno, con tre gocce di vino e una goccia d’acqua nel palmo della mano, ho celebrato la Messa. Era questo il mio altare ed era questa la mia cattedrale! – [Visse 13 anni nelle prigioni del Vietnam del Nord dal 1975 al 1988 |
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BENEDETTO XVI Dal Messagio Urbi et Orbi della Pasqua 2010
– Cari fratelli e sorelle! La Pasqua non opera alcuna magia. Come al di là del Mar Rosso gli ebrei trovarono il deserto, così la Chiesa, dopo la Risurrezione, trova sempre la storia con le sue gioie e le sue speranze, i suoi dolori e le sue angosce. E tuttavia, questa storia è cambiata, è segnata da un’alleanza nuova ed eterna, è realmente aperta al futuro. Per questo, salvati nella speranza, proseguiamo il nostro pellegrinaggio, portando nel cuore il canto antico e |
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Dall’Omelia alla Veglia Pasquale 2020 di Papa Francesco
– Tutto andrà bene, diciamo con tenacia in queste settimane, aggrappandoci alla bellezza della nostra umanità e facendo salire dal cuore parole di incoraggiamento. Ma, con l’andare dei giorni e il crescere dei timori, anche la speranza più audace può evaporare. La speranza di Gesù è diversa. Immette nel cuore la certezza che Dio sa volgere tutto al bene, perché persino dalla tomba fa uscire la vita. – |
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CONCHITA CABRERA DE ARMIDA La perfetta letizia OCD, 172
«Niente rende onore a Dio come un’anima tranquilla nel dolore» |
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AMBROISE DE LOMBEZ Trattato della pace interna, Cap. VIII
«Se poi desiderate unirvi al vostro Dio, mediante la santa Comunione, dovete preparare a questo re pacifico un soggiorno di pace, volendo Egli che le sue dolcezze si godano da noi nel ritiro interno, e nel silenzio dell’anima» |
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JACQUES PHILIPPE Se tu conoscessi il dono di Dio Imparare a ricevere
Se ci basiamo sulla fiducia nella parola di Dio e sulle sue promesse, l’Eucaristia, abituandoci a posare uno sguardo di fede sulla realtà, ci evita di lasciarci rinchiudere in una sapienza e in sicurezze solo umane. |
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S. AGOSTINO [citato dal Catechismo della Chiesa Cattolica al n. 2558]
«Gesù ha sete; la sua domanda sale dalle profondità di Dio che ci desidera. Che lo sappiamo o no, la preghiera è l’incontro della sete di Dio con la nostra sete. Dio ha sete che noi abbiamo sete di lui» |
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Conchita Cabrera de Armida La perfetta letizia. Esercizi spirituali 1936, OCD, 191
«Mi rincresce tanto che i miei Esercizi siano quasi alla fine e anche le ore nell’amata Cuevita*, vicina al Tabernacolo. Benché Gesù stia zitto zitto, lì c’è, e il suo calore, il suo sguardo, le sue irradiazioni e persino il suo vibrante silenzio mi riempivano di Lui». *Cuevita= il nome della Cappella della Casa dove si svolgeva il corso di Esercizi Spirituali. |
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JEAN LAPLACE La liberté dans l’Ésprit. Le guide spirituel.
« La vita nella castità, più che un dominio di sé, diventa una trasparenza |
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S. Giovanni Crisostomo (349 †407)
«Se non saremo portatori di luce |
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Dal DIARIO di S. Faustina Kowalska
8.1.1938 [Clicca qui per leggere il resto di questo giorno] |
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DAL “DIARIO INTIMO DI UNA MAMMA” a cura di Eugenio Valentini Tipografia La Roccia Roma 1985
«Tanto mi attiri nel mistero del Tuo amore che sento che |
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S. Agostino d’Ippona
«È vinto soltanto colui al quale l’avversario porta via ciò che ama. |
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Dall’omelia della Notte di Natale 2006 di Benedetto XVI
«Il segno di Dio è la semplicità. Il segno di Dio è il bambino. Il segno di Dio è che Egli si fa piccolo per noi. È questo il suo modo di regnare. Egli non viene con potenza e grandiosità esterne. Egli viene come bambino – inerme e bisognoso del nostro aiuto. Non vuole sopraffarci con la forza. Ci toglie la paura della sua grandezza. Egli chiede il nostro amore: perciò si fa bambino. Nient’altro vuole da noi se non il nostro amore, mediante il quale impariamo spontaneamente ad entrare nei suoi sentimenti, nel suo pensiero e nella sua volontà – impariamo a vivere con Lui e a praticare con Lui anche l’umiltà della rinuncia che fa parte dell’essenza dell’amore. Dio si è fatto piccolo affinché noi potessimo comprenderLo, accoglierLo, amarLo» |
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